Oppio e Dauni

L’ipotesi dell’archeologa pugliese Maria Laura Leone di un utilizzo rituale del papavero da oppio presso gli antichi Dauni è stata confermata dai risultati di un’indagine chimica svolta su 14 ceramiche daunie. In otto di queste è stata riscontrata la presenza di morfina e codeina, alcaloidi dell’oppio.

Questo risultato dimostra come la Leone da 30 anni ci avesse visto giusto nelle sue interpretazioni iconografiche daunie, a dispetto delle resistenze e dei negazionismi di altri archeologi della cultura daunia. Ho sempre appoggiato l’ipotesi della Leone, incoraggiandola a non badare alle drogofobie così diffuse negli ambienti della ricerca scientifica.

Per una generale visione della questione Dauni-oppio si veda questa mia pagina web, e per l’indagine chimica, appena pubblicata, si veda qui.

Questo articolo è stato pubblicato in Novità sul sito
. Aggiungi ai preferiti: link permanente. I trackbacks sono chiusi ma puoi scrivi un commento.

Scrivi un Commento

Il tuo indirizzo Email non verra' mai pubblicato e/o condiviso. I Campi obbligatori sono contrassegnati con *

*
*

  • Search