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Racconto filippino sul betel
Philippines tale on betel
Gli Ibaloi sono un gruppo etnico che vive nella provincia di Benguet delle Filippine settentrionali. La loro lingua è chiamata ibaloi o nabaloi. Essi si tramandano un racconto in cui la noce di betel ricopre il ruolo di noce magica donatrice di ricchezze materiali. Il bagat è una festa collettiva celebrata quando una persona possiede sufficienti viveri e bevande (in particolare il vino di riso tapuy, si veda Racconti filippini sul tapuy); celebrare un bagat è un elemento di prestigio personale nella società ibaloi.
Kigong era un uomo anziano. Egli cacciava miele ogni giorno. Per molti giorni aveva cacciato ma non aveva trovato nulla. Era affamato ma non aveva nulla con cui comprare del cibo. Piangeva. Diceva: “Perché sono nato se devo morire di fame?”.
Egli vide un uomo anziano che stava in piedi vicino a lui. I suoi capelli erano bianchi e aveva una lunga barba. Kigong si impaurì e corse via, ma l’uomo anziano lo fermò. Disse: “Cosa stai facendo qui?”. Kigong rispose: “Stavo cacciando del miele. Non possiedo nulla e vendo il miele per comprarmi del cibo. Ora non ho trovato nulla e sono affamato”.
L’uomo anziano disse: “Se cacci miele sarai sempre povero. E’ meglio che cacci cervi”. Allora Kigong disse: “Non ho cani. Sono vecchio e non posso inseguire i cervi”. L’uomo disse: “Prendi questa noce di betel e masticala”. Kigong disse: “Non mastico noce di betel”. L’uomo anziano disse: “Fai quello che ti dico”.
Allora Kigong masticò la noce di betel. Quando la sputò fuori vide molti cervi che gli si avvicinavano. Quando furono vicini si fermarono, ed egli ne uccise uno con il suo bolo [un tipo di coltello]. Usò il cervo che aveva ucciso per celebrare il bagat, e la gente giunse per parteciparvi.
Da quel momento, quando Kigong voleva un cervo masticava la noce di betel che gli aveva dato l’anziano uomo, e il cervo arrivava. Egli celebrò molti bagat. Anche l’uomo più ricco del quartiere celebrò dei bagat, perché voleva sconfiggere Kigong.
Quando l’uomo ricco uccise cinque maiali, Kigong uccise dieci cervi. Dopo due mesi l’uomo ricco non aveva più maiali; ma Kigong otteneva dei cervi quando masticava la noce di betel, e celebrò molti bagat.
Quando Kigong morì aveva due case piene di corna di cervo (Moss, 1924, p. 345).
Riferimento bibliografico
MOSS C.R., 1924, Nabaloi tales, University of California Publications in American Archaeology and Ethnology, vol. 17(5), pp 227-353.
Si vedano anche: